La nostra avventura è soltanto all'inizio, ma si fa subito sul serio!

Arriviamo a Los Angeles in giornata e noleggiamo subito il nostro van, per fare base tra Venice Beach e Santa Monica, ottimo punto di partenza no? Benvenuti nel cuore della West Coast!

Iniziamo a conoscere la città e i suoi simboli: che ne dite di partire dalla famosissima scritta “Hollywood”? Tra il Griffith Observatory e il Lake Hollywood Park la vista sulla città vi metterà i brividi. Ma è solo un antipasto, perché stasera parte alla grande il nostro NBA Tour: da una parte King James, dall’altra il due volte MVP della lega Nikola Jokic, a guidare i campioni in carica. Mettetevi comodi e godetevi lo show, i posti sono al livello del campo.

Stasera parte subito alla grande il nostro NBA TOUR: prima gara tra Lakers e Denver.

Venice Beach è il posto più scenografico di tutti come playground. Una serie di campetti a ridosso della spiaggia, vissuti 24 ore su 24 da gente di tutto il mondo. Su questi campi hanno anche girato anche l’iconico film “White Men Can't Jump”, ve lo ricordate? E se vi dicessimo che qui vivremo una vera e propria partitella, con un campetto tutto nostro e le divise come i veri pro? Non possiamo dirvi di più, un po' di sorprese vi attendono: iniziate a fare stretching, oggi si fa sul serio. Dopo la partita non c’è nulla di meglio di ua bella passeggiata sulla spiaggia, tra palme e murales, ad attendere i colori del tramonto più famoso della California.

Avete mai visitato un ateneo americano? Oggi è il giorno adatto. Faremo un salto a UCLA, per toccare con mano una delle università più prestigiose del Paese. Qui hanno mosso i primi passi Kareem Abdul-Jabbar, Bill Walton, Reggie Miller, Russell Westbrook, Kevin Love e tanti altri campioni arrivati in NBA. Perdersi nel campus sarà un’esperienza unica. Ed è solo l’inizio, perché è di nuovo tempo di Crypto Arena. Alla corte del Re arriva la squadra più ambiziosa della lega: Shai Gilgeous Alexander, Chet Holmgren e Jalen Williams proveranno a fare lo sgambetto ai gialloviola. Entriamo il prima possibile e godiamoci il riscaldamento, la presentazione delle squadre e l’iconico inno suonato prima di ogni partita.

Los Angeles è la città del Black Mamba, Kobe Bryant. Il ricordo della leggenda dei Lakers è vivo in ogni strada e vicolo di L.A., in ognuno dei quali è facilissimo imbattersi nei tributi dedicati a Kobe. I migliori street artist del mondo lo hanno omaggiato nel migliore dei modi, al punto che sua moglie Vanessa ha aperto un sito per localizzare i tributi più belli. C’è letteralmente l’imbarazzo della scelta: preparate a vedere i più iconici ricordi di un campione eterno.

Continuiamo a scoprire la Città degli Angeli: oggi partiamo dallo scenografico Santa Monica Pier, il molo più famoso della costa californiana. È simbolo al tempo stesso della vita da spiaggia di Los Angeles e della leggendaria Route 66, di cui segna la conclusione: pronti per una foto ricordo? A Santa Monica non è difficile imbattersi in piccoli fenomeni impegnati a sfidarsi nei vari campetti di strada: che ne dite di sostare qui per un’altra partitella? Entriamo in clima NBA come meglio non si può: questa sera c’è il derby tra Lakers e Sacramento Kings!

Stacchiamo un po’ dal caos della città. Un paio d'ore di guida sulle enormi autostrade americane ci porteranno direttamente al Joshua Tree Desert, un oasi di pace che può rivendicare un fascino unico, a tratti surreale, con i tanti alberi somiglianti a cactus dalle forme contorte e grottesche (Yucca) e gli ammassi rocciosi che si adagiano sul terreno quasi come pietre tombali. In questo posto che ha ispirato una delle band rock più famose di sempre, gli U2, a scrivere l’omonimo album, avrete l’impressione di essere su un altro pianeta.

Poco lontano da qui faremo un salto nel Far West: visiteremo una vera e propria città fantasma che venne inizialmente concepita come un set cinematografico nel 1940 con la particolarità che tutti gli edifici dovevano essere utilizzabili realmente e non come un semplice sfondo statico. Qui ancora oggi vivono poco più di 300 persone: il punto di forza di questo villaggio è proprio la sua atmosfera da Ghost Town del Vecchio West e noi saremo qui per viverci la sterrata via principale lungo i cui lati si trovano gli edifici più rappresentativi. Che ne dite di dormire qui e farci una birra ed un'abbuffata in un saloon con musica live? Affare fatto!

Oggi altra avventura: ci spostiamo verso Palm Springs e andiamo alla scoperta degli Indian Canyons, gole letteralmente piene di palme, che crescono rigogliose attorno ai torrenti che le attraversano, in netto contrasto con il territorio aspro e brullo che si apre tutto attorno. Avremo modo di scoprire il Victor Trail (4 km) o l'Andreas Trail (2 km), perdendovi tra le gole verdeggianti, palme giganti, costeggiando il torrente seguendo il sentiero sabbioso all’ombra delle grandi palme fino all’attraversamento del corso d’acqua. Un consiglio? Scarpe comode, crema solare, cappello e un costume a portata di mano! Bagnetto rinfrescante di fine hiking assicurato.

Dopo quest'avventura, ci fermiamo a Palm Springs per un'occhiata a quest’oasi affascinante nel deserto della California e una mangiata rigenerante. Il centro di Palm Springs si estende lungo Palm Canyon Drive, una bellissima via piena di botteghe, locali e negozi all’interno di edifici dallo stile ispanico-coloniale, e con una statua gigante di Marylin Monroe. Da qui in poco più di due ore di viaggio torniamo verso ovest, direzione Crypto Arena per chiudere in bellezza il poker di appuntamenti NBA.

Pronti a vedere The Greek Freak e Damian Lillard misurare le loro ambizioni da titolo? La supersfida ci aspetta!

Oggi ci tocca tornare a casa, purtroppo. Ma prima di salutare la città ne visiteremo la parte più famosa e luccicante: un giro mattutino tra le ville di Beverly Hills, una passeggiata sulla Hollywood Walk of Fame in cerca del vostro idolo, e naturalmente una sosta davanti all’iconico Dolby Theatre. Facciamo un gioco: chi trova le impronte di Kobe Bryant è invitato a vedere l’ultimo bellissimo murales dedicato al Mamba e incastrato proprio sulla esuberante Hollywood Boulevard. Un finale da lacrime prima di tornare a casa…

Buon volo raga! :)

Casa dolce casa, siamo di nuovo in Italia. È stato un viaggio pazzesco, quando sarà il prossimo?