viaggio di gruppo in Islanda

Islanda Tra Puffin ed Eclissi

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Islanda: tra puffin ed Eclissi
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Il viaggio in breve

Un viaggio alla scoperta di vulcani, ghiacciai, fiordi e cascate che vi faranno sentire minuscoli in mezzo alla natura. Ci perderemo tra scogliere selvagge e spiagge nere, e ogni curva vi regalerà un colpo d’occhio da far cadere la mascella.

Incontreremo Puffin, balene e poi… l’eclissi solare, che trasformerà tutto in uno spettacolo quasi apocalittico. Tra un click di macchina fotografica e un respiro a pieni polmoni, ci renderemo ben presto conto che l’Islanda non è solo un viaggio: è un pugno nello stomaco di meraviglia, e noi non vogliamo che finisca mai. Chi è pronto a partire?

Itinerario di viaggio

Giorno 1

Benvenuti in Islanda

Inizia l’avventura

Arrivo in Islanda con il nostro volo dall'Italia, ritiro dei minivan e check in nel nostro hotel. Avremo tempo per conoscerci meglio e per prepararci al nostro bellissimo viaggio.

Giorno 2

L’eclissi solare

Occhi al cielo (per lo stupore)

Il nostro secondo giorno in Islanda inizia con un brivido: oggi ci addentriamo nel cuore pulsante della penisola di Snæfellsnes, un concentrato di tutto ciò che rende l’Islanda un posto fuori dal mondo.

Le strade ci portano tra chiese nere, scogliere a picco sull’oceano e vulcani che svettano maestosi sul paesaggio lunare. Non mancano gli incontri con la fauna locale! 

Ma tutto questo è solo il preludio al vero spettacolo del giorno: l’eclissi solare. Ci fermiamo, occhi al cielo e cuore in gola, mentre il sole si nasconde lentamente dietro la luna.

Giorno 3

Il Circolo nascosto

Tra acqua e fuoco

Oggi si entra nel mito del Circolo d’Oro. Iniziamo camminando sul cratere di un vulcano, dove il terreno scottante e i colori della terra sembrano usciti da un dipinto astratto. 

Poi la sorpresa blu: una cascata dal colore incredibilmente intenso, un piccolo gioiello nascosto. E come se non bastasse, poco più avanti, la regina delle cascate islandesi: una delle più alte del paese!

Giorno 4

Alla ricerca dei Puffin

Verso sud

La sveglia suona e già sappiamo che oggi serviranno impermeabili. Ci dirigiamo verso la costa sud per ammirare da vicino le cascate più famose… e quelle più segrete, che pochi hanno la fortuna di scovare. 

Ma la vera sorpresa arriva con la famosa spiaggia nera, icona dell’Islanda, che vedremo sotto una luce nuova. Dopo un breve trekking se saremo fortunati potremo vedere i piccoli clown piumati, i Puffin! La giornata si chiude con una tappa da brivido: un canyon dal nome quasi impronunciabile, ma dall’impatto visivo indimenticabile.

Giorno 5

Vatnajökull

La terra di ghiaccio e fuoco

Avete mai sentito parlare della terra del ghiaccio e del fuoco? Il protagonista è lui, imponente e maestoso, il Vatnajökull, il ghiacciaio più grande d’Islanda… e d’Europa! Esploriamo le morene, alcune a pochi metri da noi, come se potessimo quasi toccare il ghiaccio millenario. Per concludere in bellezza, ci dirigiamo verso una delle spiagge nere più iconiche dell’isola. Qui ci fermiamo un attimo, ad ammirare l’Islanda nella sua forma più cruda e spettacolare. Momento foto raga!

Giorno 6

Eastfjord

Mostro nel lago e altre creature magiche

Chi l’avrebbe detto? Anche l’Islanda ha il suo “mostro nel lago”! Dopo averlo cercato ci fermiamo a visitare la cascata lì vicino.

Proseguiamo verso Seyðisfjörður, il villaggio più colorato dei fiordi orientali. Case dipinte di mille colori e strade tranquille: un posto perfetto per ricaricare le batterie prima della prossima avventura.

E qui arriva lo spettacolo: Stuðlagil, uno dei canyon più famosi e spettacolari dell’Islanda. Chiudiamo la giornata nel “Regno degli elfi”, visitando una colonia di Puffin nascosta nei fiordi orientali. Vi scioglierete, garantito!

Giorno 7

Il Diamond Circle

Qualcuno ha detto terme islandesi?

No, l’Islanda non ha ancora finito di stupirci. Oggi vedremo il “circolo di diamante” dell’Islanda. La prima tappa è da togliere il fiato: la cascata più potente d’Europa. 

Proseguiamo tra paesaggi spettacolari fino a una delle poche foreste di betulle dell’isola. Camminare qui è come entrare in un altro mondo!

E dopo tanta bellezza selvaggia… è tempo di coccolarsi. Il pomeriggio lo dedichiamo al relax in una delle famosissime piscine termali islandesi.

Giorno 8

La capitale del nord

Whale watching

Oggi visitiamo una delle cascate con la leggenda più affascinante d’Islanda, un luogo dove il rumore dell’acqua sembra quasi raccontare la sua stessa fiaba. Ci fermiamo qualche minuto per poi ripartire verso Akureyri, la “capitale del nord”. Passeggiamo tra negozietti, street art e casette rosse affacciate sull’acqua, godendoci il lato più urbano di questa terra incredibile.

Ma il vero gran finale ci aspetta nel pomeriggio: ci infiliamo tute termiche e saliamo su un gommone che sfreccia tra i fiordi. Missione: avvistare le balene. Un finale perfetto per questa giornata!

Giorno 9

Direzione Westfjord

Strade e selvaggi fiordi

Giornata di spostamenti. Ci dirigiamo verso i selvaggi fiordi occidentali, una zona dove la natura riprende totalmente il comando. Ci perdiamo tra i paesaggi dei Westfjords. È una giornata lenta ma intensa, il perfetto preludio alle avventure che ci attendono nella regione più remota e spettacolare dell’Islanda.

Giorno 10

La montagna di Game of Thrones

Nel cuore dei Westfjords

Oggi entriamo nel cuore dei Westfjords. La prima tappa sarà una delle cascate più belle e raffinate dell’Islanda: l’acqua scende lenta creando giochi di luce e addirittura arcobaleni.

Proseguiamo verso il punto più a ovest dell’isola dove incontriamo una colonia di Puffin, ormai diventati nostri amici. Prima di concludere, non poteva mancare una veloce visita all’iconica montagna di Game of Thrones. Quanti fan all’ascolto?

Giorno 11

Reykjavík

Giornata nella capitale

Dopo giorni immersi nella natura selvaggia, oggi ci concediamo una pausa: Reykjavík, la capitale più a nord del mondo. Chi vuole può salire sulla famosa Hallgrímskirkja, la chiesa che domina la città, per una vista panoramica spettacolare: il contrasto tra le case basse, il mare e le montagne è semplicemente magico.

È un giorno di relax e il momento per fare gli ultimi acquisti o semplicemente sedersi a guardare la vita islandese scorrere.

Giorno 12

Ritorno in Italia

Ultime ore islandesi

È arrivato il momento dei saluti. La terra del ghiaccio e del fuoco ci saluta con i suoi fiordi. Ma lo sappiamo… questo non è un addio!

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