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Itinerario di viaggio
Il treno rosso per la Svizzera
Trenino del Bernina
Partiremo da Milano in van e punteremo dritti verso la Svizzera, passando dal Lago di Como e attraversando la Valtellina: paesaggi da cartolina e curve da far girare la testa (in senso buono).
A Tirano pausa caffè, per poi salire sul mitico Trenino Rosso del Bernina: viadotti spettacolari, laghi da sogno e boschi che sembrano dipinti dallo studio Ghibli. Spoiler: preparatevi ad avere mille foto identiche, perché “questa è ancora più bella della precedente”.
Arrivo ai piedi del ghiacciaio del Morteratsch e pernottamento in hotel.
Il gigante ferito
Il Ghiacciaio del Morteratsch
Una lenta colazione con vista montagna, per cominciare a comprendere i ritmi della natura. Intraprenderemo un viaggio nel tempo, alla scoperta del ghiacciaio svizzero forse più minacciato dalla crisi climatica: il Ghiacciaio del Morteratsch. Se avete visto il documentario Infodemic, sapete che Luca lo conosce bene. Un’escursione tra ruscelli e morene, in cui oltre a camminare si riflette un po’: il ghiaccio arretra, ma noi ci avviciniamo per capirne di più.
Nel pomeriggio, risaliremo sui van in direzione della cittadina medievale di Lucerna, nota per la sua architettura. Qui trascorreremo la notte.
Si vola! E si naviga. E si viaggia, in generale
Lucerna e Museo Svizzero dei Trasporti
Oggi giocheremo… seriamente. Il Museo dei Trasporti di Lucerna è un parco giochi per nerd e nostalgici: treni, aerei, barche, automobili e un simulatore di volo per chi sogna di decollare con le proprie forze. Bonus: c’è pure il planetario!
Se non vi ci perderete dentro, all’uscita vi aspetterà una passeggiata tra stradine medievali e, soprattutto, vetrine di cioccolatini da leccarsi i baffi.
Nel pomeriggio, rotta su Briga, nel Vallese, alle porte dell’imponente Aletsch Arena. Notte a Briga.
Il più grande ghiacciaio alpino
Aletsch Arena e grotte carsiche
Questa mattina, grazie alla funivia, si salirà all’Aletsch Arena, il ghiacciaio più grande delle Alpi. Un patrimonio dell’umanità – tanto da essere inserito nella lista UNESCO – che vi farà sentire minuscoli. E più consapevoli.
Dopo aver riempito gli occhi, il cuore e la memoria del telefono di tanta bellezza, nel pomeriggio esploreremo le grotte di St. Beatus, tra cascate nascoste e suggestive caverne che vi faranno credere di essere al centro della Terra.
Trascorreremo la notte a Thun (la cittadina, non l’azienda di statuette in ceramica).
Là dove nacque la fisica moderna
La casa di Einstein a Berna
Giungeremo a Berna, capitale de facto della Svizzera: stradine medievali, fontane a profusione e la celebre torre dell’orologio con splendide statuine danzanti. Visita obbligatoria alla Casa di Einstein, dove lo scienziato più famoso della storia partorì – non da solo – le ricerche che resero il 1905 l’annus mirabilis della fisica.
Nel pomeriggio, ripartenza per l’albergo successivo. Si trova a Ginevra, città famosa per il lago, la diplomazia internazionale e… la scienza.
Il più importante laboratorio scientifico del mondo
Il CERN scoperto attraverso chi ci lavora
Una giornata da veri insider al CERN: guidati dai ricercatori del centro, trascorriamo la giornata tra acceleratori di particelle, misteri sulla nascita dell’Universo ed inevitabili domande sul bosone di Higgs. Visitiamo sia i luoghi della ricerca che il Science Gateway, il nuovo ed innovativo centro di divulgazione scientifica. Usciremo tutti un po’ frastornati, ma contenti di esserlo.
Dopo cena partiremo alla volta di Visp, per una notte di meritato riposo montano. Arrivo in serata e check-in in hotel.
Una giornata fra cieli e stelle
Piccolo Cervino, Area megalitica di Aosta e osservatorio di Saint-Barthélemy
Sveglia sul presto, perché ci aspetta una lunga giornata! Bisogna innanzitutto spostarsi a Zermatt.. Qui, dopo aver passeggiato all’ombra della piramide di roccia del Cervino, saliremo con la funivia sul Piccolo Cervino. Affacciati su un panoramico balcone sulle Alpi, racconteremo una delle storie di alpinismo più avvincenti di sempre. Non scaleremo questi due giganti, ma li osserveremo come si guardano degli eroi mitologici.
Dopo pranzo, si tornerà in Italia, e più precisamente ad Aosta. Per prima cosa, faremo una tappa nella misteriosa area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans, cercando collegamenti fra dolmen e stelle.
La serata si chiuderà poi in bellezza, all’osservatorio di Saint-Barthélemy. Guidati da chi trascorre lì le sue notti, osserveremo grazie a telescopi professionali uno dei cieli stellati più
belli d’Italia.
Bye bye Svizzera
Rientro su Milano
Una mattina tranquilla, per partire da Aosta verso Milano.
Arrivo a Milano nel primo pomeriggio, per salutarci e darci appuntamento alla prossima avventura!
Tutto quello che devi sapere su questo viaggio
Documenti necessari
Passaporto o carta di identità in corso di validità.
La quota comprende
- Trenino rosso del Bernina da Tirano a Morteratsch
- Van e driver
- Pernottamenti in hotel menzionati
- Entrata nei siti/musei menzionati
- Funivie
- Sito megalitico
- Coordinatop
La quota non comprende
- Pasti non menzionati
- Spese a carattere personale