Pronti per volare oltreoceano? L’America - quella vera - fatta di musica e lunghissime highways ci aspetta.

Partenza da Milano con arrivo previsto a New Orleans in serata. Sedetevi comodi perché questo non sarà affatto il solito itinerario negli Stati Uniti, ma un vero e proprio viaggio nella musica! E quindi, quale modo migliore di iniziare questa avventura, se non con la capitale del Jazz? Unica nel suo genere è tutt’altro che una qualunque città americana: welcome to NOLA!

Pernottamento a New Orleans

Il soprannome della città - the Big Easy - trasmette l’atmosfera chill che si respira fra le sue strade: ci si sveglia tardi e si va a letto tardi, perché c’è sempre aria di festa! Passeggeremo tra le vie iconiche del centro, come Frenchmen Street e Bourbon Street, solcheremo le acque del Mississippi a bordo dell’immancabile battello a vapore e assaggeremo i prelibati bignè di Cafe du Monde. E per concludere ci lasceremo trasportare dal Jazz che ogni sera dà vita alle strade del French Quarter, pronti per una pazza serata senza precedenti?!

Pernottamento a New Orleans

Dopo una colazione ipercalorica in vero stile americano è ora di noleggiare i nostri van e scaldare i motori: che il nostro music on the road abbia inizio! Percorreremo la storica Route 61, soprannominata Blues Highway perché costruita lungo il Delta del Mississippi, dove i lavoratori nelle piantagioni diedero vita al melanconico genere musicale che segnò un’era. Vedremo l’incrocio più famoso della musica e ciò che resta dei vecchi “Juke Joint”, quei locali nel sud degli Stati Uniti dove si suonava, ballava, beveva e giocava, sarà un vero e proprio salto nel passato.

Pernottamento a Clarksdale

“Fai qualcosa che valga la pena ricordare” diceva il re del rock’n’roll… e alla fine ci è riuscito davvero. Oggi visiteremo la mitica Graceland Mansion, la reggia in cui Elvis Presley visse la seconda metà della sua vita, rendendola la casa più famosa d’America seconda solo alla White House. Potremo salire sui suoi jet privati (ne aveva ben due), vedremo le decine di auto d’epoca che possedeva e le fantastiche tute sbrilluccicanti con cui si esibiva davanti a milioni di fan, sarà come essere catapultati improvvisamente ad uno dei suoi concerti!

Ma Memphis non è solo sinonimo di Presley, è infatti anche la capitale americana del barbecue, fate quindi un po’ di posto per una bella abbuffata di BBQ ribs, che condiremo con un’altra serata di live music, di cui è impossibile stancarsi negli Stati Uniti!

Pernottamento a Memphis

Dopo una breve tappa all’iconico Sun Studio, dove hanno registrato stelle come Johnny Cash e Jerry Lee Lewis, ci lasceremo Memphis alle spalle per raggiungere Tupelo, piccola cittadina del Mississippi dove la squattrinata famiglia Presley diede alla luce colui che avrebbe stravolto la musica bianca americana. Visiteremo la piccola casa natale di Elvis e la chiesa in cui cantava da bambino, dopodichè ci rimetteremo in marcia lungo una delle strade più belle d’America: sarà la Natchez Trace Parkway a portarci alla Music City per eccellenza.

Benvenuti nel cuore pulsante del country, benvenuti a Nashville! Tenete un po’ di energia per concludere la giornata in uno dei famosi honky-tonk, locali di musica dal vivo, ma soprattutto… pile cariche per domani, perché non smetteremo un secondo di ballare!

Pernottamento a Nashville

Nashville Country Music Festival: siete pronti?! Io non credo… ciò che si prova in quello che in Tennessee è considerato l’evento dell’anno è indescrivibile, bisogna per forza viverlo!

Il festival di musica country più longevo al mondo giunge al suo 51esimo anniversario.. e chi siamo noi per non buttarci a capofitto? Nato negli anni ‘70 come una fiera cittadina e 5000 partecipanti, oggi sono decine di migliaia i visitatori che giungono da tutto il mondo, noi compresi! Cosa ne dite, compriamo un paio di stivali e un bel cappello da cowboy per l’occasione? Fidatevi.. altrimenti rischiamo davvero di essere gli unici senza!

Pernottamento a Nashville

Il nostro pellegrinaggio musicale continua e dopo Louisiana, Mississippi e Tennessee è giunto il momento di mettere la bandierina in Missouri. Ci fermeremo a St. Louis, dove l’iconico arco più alto del mondo svetta orgoglioso sulle rive del Mississippi. Una tappa al Blueberry Hill è d’obbligo: lo storico locale e music club è aperto dagli anni ‘70 ed è qui che il leggendario Chuck Berry ha contribuito alla storia della musica dominando il palco per ben 209 volte con la sua inconfondibile “Duck walk”.

Proseguiremo poi imboccando la Mother Road, la strada per eccellenza, il più classico degli on the road… inizieremo infatti a percorrere a ritroso la tratta di Route 66 che attraversa l’Illinois. Questa sera ci fermiamo a Springfield: sarà proprio quella Springfield, delle 72 città chiamate così che esistono negli USA?!

Pernottamento a Springfield

L’unica regola è non avere fretta e adattarsi alla vita che scorre lenta nelle piccole cittadine che costeggiano la vecchia Route 66, una strada che ha subìto deviazioni e numerosi cambi di percorso, ma che non promette altro che avventura.

Ci fermeremo in diner dove il tempo pare essersi fermato agli anni ‘60 e pompe di benzina che sembrano uscire direttamente da Cars. Visiteremo luoghi resi iconici da libri, canzoni e film, come la famosa prigione di Joliet dei Blues Brothers. Scopriremo i veri Stati Uniti d’America, quelli che non hanno nulla a che vedere coi grattacieli e la frenesia, attraversando le Great Plains, le Grandi Pianure Americane. Come gli schiavi afroamericani degli stati meridionali migravano verso nord con il cuore pieno di speranze e la gola piena di Blues, anche il nostro viaggio musicale raggiunge le rive del lago Michigan: signore e signori benvenuti a Chicago!

Pernottamento a Chicago

La patria dei più grandi musicisti e tradizioni Blues non può che ospitare il Blues Festival più grande al mondo. Da oltre 40 anni fan e viaggiatori da tutto il pianeta si radunano al Millennium Park, dove in diversi palchi si esibiscono i principali esponenti mondiali della corrente musicale che ha contribuito alla nascita di Soul, R’n’B, Hip Hop e Gospel. L’aria di Blues si respira in tutte le vie della città, preparatevi a vedere Chicago nella sua veste migliore.

Pernottamento a Chicago

Dopo il festival, avremo un altro giorno intero a disposizione per spuntare dalla lista tutto ciò che vi ha sempre affascinato di una delle città più famose di serie tv e film americani. Dai graffiti del “Loop” dove passa la famosa metropolitana in superficie, alla leggendaria Deep Dish Pizza italo-americana, dalla vista mozzafiato del John Hancock Centre ai cimeli sportivi dei Chicago Bulls.

Per gli amanti dell'arte è d'obbligo una visita al Art Institute of Chicago, dove sono conservate alcune delle opere più importanti al mondo, mentre i fan di Michael Jordan devono per forza fare tappa al United Center. Oppure possiamo ammirare la città da un altro punto di vista, a bordo di una crociera sul Chicago River, per finire perché no.. in uno speakeasy! A voi la scelta, ma una cosa è certa: ve ne innamorerete!

Pernottamento Chicago

E’ giunto il momento di attraversare l’Indiana e raggiungere l’ultimo stato del nostro on the road: l’Ohio. Passeremo la mattinata alla guida per arrivare a Cleveland nel primo pomeriggio, dove chiuderemo in bellezza il nostro viaggio tuffandoci nella Rock’n’Roll Hall of Fame. Dopo aver visitato i luoghi più iconici della musica, finalmente potremo vedere coi nostri occhi i cimeli di coloro che l’hanno resa grande in tutto il mondo: Beatles, Rolling Stones, Jimi Hendrix, Nirvana, Green Day sono solo alcuni dei nomi di cui troveremo strumenti musicali, abiti, accessori e molto altro nel tempio del rock.

Pernottamento a Cleveland

Come alla fine di ogni concerto, purtroppo anche sul nostro United States of Music cala il sipario. Si torna a casa, con il bagaglio pieno di souvenir e il cuore pieno di musica.

Ciao ciao music lovers… ci vediamo al prossimo viaggio!