Saliamo a bordo del nostro aereo e prepariamoci a scoprire quest’incredibile Paese, fatto di magnifiche spiagge e antiche rovine, di mariachi, di tortilla e di un’atmosfera che sa di festa e di cultura.

La nostra prima giornata messicana è dedicata a Città del Messico e ai suoi monumenti. Avremo modo di immergerci nella brulicante vita cittadina, passeggiando per le sue vie e visitando splendidi musei. Cammineremo tra i vicoli del centro storico e varcheremo le suggestive sale del Museo delle Arti e delle Industrie Popolari. Visiteremo anche il Museo di Antropologia.

Lasciata Città del Messico ci dirigiamo verso la città coloniale di Puebla. Lungo la strada ci fermeremo a Tlatelolco per visitare la Plaza de las Tres Culturas. Qui, il 2 ottobre 1968, avvenne il terribile massacro di Tlatelolco: oltre 300 studenti vennero uccisi durante le proteste che agitarono in quell’anno gran parte del mondo e che, in Messico, furono accentuate dai Giochi olimpici. Faremo poi una seconda tappa alla piramide di Cholula, il più ampio sito archeologico di una piramide in America, prima di raggiungere le Piramidi di Teotihuacan. Qui potremo goderci tutta l’imponenza della Piramide del Sole, tra i più grandi edifici dell’intera Mesoamerica.

Dopo colazione visitiamo il centro storico di Puebla, per poi spostarci verso Atlixco con le sue decorazioni colorate. Pranzeremo insieme alle gente del posto nel mercato locale di Cecina Benito Juárez, potremo poi girare liberamente per la cittadina. Proseguiremo il nostro viaggio in direzione di Tepoztlan. 

La giornata di oggi è dedicata alla culto dei morti, particolarmente sentito nelle due città “magiche” di Tepoztlan e Amatlán. Circondate dalle montagne, affacciate su panorami da sogno, Tepoztlan e Amatlán ci attendono con i loro mercati tipici e con quella suggestiva unione di popoli indigeni. Ad Amatlan, pueblo mistico che ha dato i natali al culto di Quetzalcoatl, potremo immergerci nella natura della regione o salire la collina di Tepozteco. Da qui potremo ammirare l'imponente valle di Tepoztlan e il tempio azteco sulla cima.

Lasciamo il nostro hotel all’alba, per raggiungere Patzcuaro. Tra le città più turistiche dello Stato del Michoacan, è il luogo perfetto per acquistare souvenir autentici. Ma è anche il luogo in cui affonda le sue radici il culto dei morti dell’enigmatico gruppo etnico Purepecha, considerato portatore dell'originale festa dei morti. Infine, visiteremo il cimitero di Tzintzuntzan con i suoi altari.

Oggi continuiamo a celebrare la festa dei morti e parteciperemo alla tradizionale “velada” del popolo Purépecha attorno al Lago Patzcuaro, dove si svolge la celebrazione più spettacolare di tutto il paese. Durante la notte centinaia di barche raggiungono l'isola di Janitzo al centro del lago e centinaia di persone, con delle lanterne, ne risalgono i sentieri fino al cimitero. Uno spettacolo incredibile, da non perdere! Ogni tomba è decorata con luci e offerte di cibo a identificare il forte legame tra morti e vivi molto presente nella società messicana. Se i regolamenti locali del Municipio di Patzcuaro per il 2023 ce lo permetteranno, raggiungeremo anche noi l’isola di Janitzio (nel cuore del lago).

Nella tarda mattinata, lasciamo l’hotel in direzione Guadalajara. Lungo la strada faremo tappa ad Ajijic per ammirare il lago di Chapala, la più grande massa d’acqua del Paese. La notte la trascorreremo a Guadalajara, città della tequila e della musica mariachi.

Oggi visitiamo i campi di Tequila, la cittadina da cui prende il nome il distillato. Qui vedremo, passo dopo passo, come viene prodotta la celebre tequila che potremo degustare. Rientreremo dunque a Guadalajara, per una visita al centro storico e per la cena che saluta il viaggio.

Con un volo locale rientriamo a Città del Messico, per goderci quest’ultima giornata e per vivere ancora una volta l’atmosfera cittadina.

Un volo intercontinentale ci riporta in Italia, con negli occhi i colori del Messico e nel cuore i suoi ricordi. Il nostro viaggio è finito, ma non la voglia di esplorare!

Ciao amici, quando ci rivediamo?