Torniamo in Cina, il viaggio sulla Via della Seta che ci porterà a viaggiare a rallentatore in una cultura straordinaria.
Cercheremo di comprendere al meglio l'importanza di questa rotta commerciale che ha cambiato per sempre la storia dell'umanità.
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Adesso in Cina non possiamo ancora andare ma perchè non dai un'occhiata a questo viaggione sulla Via della Seta?
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Itinerario di viaggio
Partenza
arrivo nel nuovo mondo
Partiremo dall’Italia e raggiungeremo Xi’an, da dove partirà la nostra avventura.
Xi’an
esercito di terracotta
Arrivo in mattinata a Xi’an, ci dirigeremo verso i nostri alloggi nel cuore dello spettacolare quartiere musulmano di Xi’an.
Il pomeriggio sarà dedicato alla visita di una delle attrazioni più famose dell’intero paese, l’Esercito di Terracotta.
In serata torneremo in città e andremo a zonzo tra lo street food del quartiere in cui alloggeremo.
Hua Shan
più su delle nuvole
Lasceremo il caos cittadino per affrontare la nostra prima vera sfida di questo lungo viaggio. Hua Shan, durante l’intera giornata affronteremo la faticosissima salita fino in cima, partiremo dalla vetta nord che raggiungeremo in funivia e proveremo a raggiungere uno dei rifugi sulla Vetta Est dove pernotteremo.
La discesa
il percorso più pericolo al mondo
Sveglia prestissimo, giusto in tempo per andare ad ammirare l’alba dalla vetta. I più coraggiosi potranno lanciarsi in una nuova sfida (per piacere non prendetemi alla lettera). Plank Road in The Sky, bensì il percorso più pericoloso al mondo.
Discesa defaticante in funivia. Si ritorna verso Xi’an dove prenderemo un treno per Tianshui.
A cena cercheremo un ristorante che ci faccia mangiare una delle specialità del posto, Mianpi.
Maiji Shan
il sutra dimenticato
Dopo aver recuperato le energie andremo verso la stazione per salire a bordo di un bus tutto scassato che ci porti verso Maiji Shan.
Questa montagna sacra nasconde al suo interno delle grotte e delle sculture in onore di Buddha. Un luogo poco frequentato dal turismo di massa come tutto ciò che ci aspetta d’ora in poi. Verso sera ci si rimette sulla strada, direzione Lanzhou.
Xiahe
la cultura tibetana
Lanzhou è solamente uno snodo per il nostro viaggio, infatti al mattino sveglia presto direzione Xiahe. È il momento di fare conoscenza con una delle culture più affascinanti del nostro pianeta, la cultura tibetana. Qui a Xiahe si trova il monastero di Labrang, uno dei centri religiosi più importanti del paese, che visiteremo nel pomeriggio.
Lanzhou
sempre più ad ovest
Sveglia all’alba per assistere alla preghiera del mattino nel monastero e di nuovo in bus.
Si ritorna verso il nostro snodo principale della zona, Lanzhou per continuare il nostro cammino verso ovest. Nuova importante tappa per noi Zhangye, qui faremo base per visitare alcuni tra i punti salienti dell’intero viaggio. In serata dopo esserci rilassati nelle nostre sistemazioni, andremo a caccia di buon cibo per le strade della città.
Zhangye
le montagne arcobaleno
Per incominciare nel cuore della città si trova un tempio buddista che ospita una scultura di Buddha disteso, la più grande dell’intera Cina. Andremo ad ammirarla assieme. Nel pomeriggio invece una delle attrazioni naturalistiche più incredibili, le montagne arcobaleno del parco nazionale di Danxia. Resteremo qui fino al tramonto per sfamare i nostri occhi ed apprezzare tutte le sfumature più belle.
Zhangye alla seconda
le grotte buddiste
Zhanghye ha ancora qualche regalo in serbo per noi, ci dirigiamo a Mati Si. Qui si trovano le più importanti grotte buddiste del paese, incastonate tra le montagne, saliremo per le strette scale e gireremo per tutta la zona ammirando anche lo spettacolare panorama che ci circonda. Nel pomeriggio torneremo verso la stazione di Zhangye per salire a bordo di un treno che ci porti vero Jiayuguan, dove pernotteremo.
La grande muraglia cinese
ai confini dell’impero
Il confine dell’antica Cina Imperiale era proprio qui a Jiayuguan, oltre le mura solamente pericoli e l’ignoto del deserto. Cammineremo sul forte che ha protetto l’Impero per secoli ed arriveremo dove comincia proprio lei, la Grande Muraglia Cinese. Visiteremo un tratto che non è stato ricostruito, probabilmente non ci sarà nemmeno consentito entrare, ma noi ci proveremo lo stesso.
Salutiamo la città e ci dirigiamo verso l’ultima tappa della regione del Gansu, si va a Dunhuang.
Dunhuang
le grande doni di sabbia
Al mattino andremo a visitare quelle che sono le più famose grotte buddiste, le grotte di Mogao. In compagnia di una guida locale proveremo a farci raccontare i segreti rinchiusi in quei luoghi sacri. Nel pomeriggio invece andremo verso quello che sembra essere diventato un parco giochi per turisti, le Dune dette anche in cinese “Monte delle sabbie canore”. Nei giorni di vento si può sentire il fruscio della sabbia che si sposta; anche se è solo una brezza leggera, i granelli di sabbia che sfregano tra loro producono un suono dolce, quasi una melodia.
Dopo il tramonto ci fermeremo per cena in uno degli hotel subito fuori dal parco per una cena con vista sulle dune.
Xinjiang
la regione più controversia
Goodbye Gansu, grazie per tutte le emozioni che ci hai regalato. È il momento di scrivere un nuovo capitolo della nostra storia.
Xinjiang.
Turfan, la seconda depressione al mondo dopo la Death Valley. Qui ci sistemeremo in un ostello arredato con lo stile tipico di questa regione. Arriveremo per cena giusto in tempo per mangiare qualcosa di buono e restare nel patio a scambiare chiacchiere con gli altri viaggiatori.
Tuyuk e Jiahoe
le città abbandonate
Si va fino a Tuyuk, un’antica città abbandonata nel deserto, per arrivare fin qui probabilmente dovremo ricorrere a l’autostop, o magari troveremo qualcosa di più comodo, chi lo sà! Subito dopo un bus fino ad un punto in cui ci toccherà fare autostop per raggiungere le rovine di Jiahoe, una città scavata della pietra, un esempio unico al mondo, cammineremo tra le strade, ammireremo ciò che rimane dei templi e delle abitazioni.
A sera torneremo verso l’hotel per rilassarci dopo questa lunga giornata.
Kashgar
la fine della via della seta
Arrivo in mattinata a Kashgar, ci dirigiamo in hotel nel cuore della città vecchia.
Al pomeriggio tempo libero per tutti per girare e perdersi tra le vie del centro, ceneremo nel mercato notturno provando tutte le specialità della zona.
Mercato del bestiame
la vecchia via della seta
È sopravvissuto nei secoli, un mercato che racconta secoli di storia. Il mercato del bestiame di Kashgar, dove pastori provenienti da tutta la zona si incontrano per vendere e comprare bestiame.
Nel pomeriggio prenderemo un volo per tornare a Xi’an e da lì in Italia.
La fine del viaggio
si torna a casa
Rientro in Italia
Tutto quello che devi sapere su questo viaggio
Cosa portare in valigia
Scrivici una mail a [email protected] per informazioni dettagliate.
Documenti necessari
Passaporto
La quota comprende
- Polizza di annullamento
- Tasse aeroportuali
- Voli intercontinentali dall’Italia
- Tutti i pernottamenti
- Biglietti per tutti i trasporti come da programma
- Volo interno per il ritorno in italia da Kashgar a Xi’an
- Tasse stradali e pedaggi
- Bagaglio da stiva
- Assicurazione medico e bagaglio
La quota non comprende
- Quanto non espressamente menzionato alla voce “La quota comprende”
- Pasti
- Biglietti d’ingresso per le visite
- Visto turistico
Info generali
- Il meteo sarà primaverile, diciamo una temperatura compresa tra i 23 e i 12 gradi. Ma capiterà anche di andare in zone di montagna quindi vestiti leggeri in caso faccia caldo, una giacca per i voli e per la sera e qualche felpa. Non dovrebbe piovere, ma in questi gruppi c'è sempre qualcuno che porta sfiga e piove. Meglio portare un kway di quelli che si chiudono (che va bene anche per il vento).
- Avremo il bagaglio da stiva per cui fino a 23 kg si può portare quello che si vuole ma ricordate che nei giorni ci sposteremo tra stazioni aeroporti e altre stazioni per cui ogni ricambio e paio di scarpe in più sarà peso sulle vostre spalle. Il mio Il mio consiglio è quello di avere uno zaino di massimo 50 litri, ogni forma di trolley è severamente vietato.
- Probabilmente io mi terrò sui 9Kg, considerate che in alcuni posti spenderemo 2 o 3 giorni e non è tanto intelligente portare 15 ricambi per tutto il viaggio, possiamo fare tappa nelle lavanderie.
- Secondo me la cosa più importante sono le scarpe, staremo in giro un bel po' e parte della stanchezza è dovuta a scarpe sbagliate. In Cina nessuno guarda se siamo belli o brutti per cui via di comodità.
- Saranno comunque visti di buon occhio sandali e calzini.
- Soldi: Non sarà un problema cambiare i soldi, ma prima controllate le commissioni che vi fa la banca per prelievi e pagamenti. Un po' di contanti comunque è sempre meglio averli. Ricordatevi di abilitare le vostre carte per il mondo.
- Sanità: abbiamo tutti l'assicurazione per cui tranquillli. Non c'è bisogno di particolari vaccini o attenzioni, per più info potete dare un occhio al sito del ministero. http://www.viaggiaresicuri.it/…/repubblica-popolare-cinese.…
- Consigliati sono i tappi per le orecchie e la mascherina per dormire nei voli nei treni notturni.
- Una domanda per cui mi tormentate sempre è la presa elettrica. Bene la presa elettrica è Presa Elettrica Tipo A . Se come me non avete idea di quale sia potete cliccare sul link qui e vedere la foto http://www.viaggiatori.net/turismoestero/Cina/corrente_elettrica/
- In Cina nessuno ci capirà e non capiremo nessuno, tanto per dirvelo... quindi tranquilli ci sarà da divertirsi!