Sono Luca Mazzella, classe ‘88, 45 Paesi visitati finora…ancora pochi!
Vorrei definirmi solo un viaggiatore ma in realtà sono anche avvocato e racconto dello sport che amo su “Overtime – Storie a spicchi”, un progetto social nato per gioco nel 2016 ma grazie al quale ho iniziato a girare il mondo per lavoro e non solo più per passione, allentando pian piano la morsa di udienze e fascicoli sulla mia scrivania che mi facevano soffocare. Sono molto fiero di poter dire che ho fatto delle mie passioni la mia vita.
Ho scritto due libri, collaboro con Lonely Planet, e con SiVola ho creato un viaggio tutto mio dedicato al basket e ai campioni della NBA.
Da quando ho vissuto per qualche mese nell’Argentina più remota mi sono dato l’obiettivo di trasferirmi prima o poi nella regione più bella del mondo: la Patagonia. Nel frattempo cerco la serenità e la profondità che quel viaggio mi ha lasciato in ogni altra mia avventura.
Se ci sono ghiacciai e paesaggi desertici nel mezzo, ancora meglio: considero l’Islanda la mia seconda casa e credo che tutti debbano vederla almeno una volta nella vita.
Io, nel dubbio, me la sono tatuata addosso.
Cose che non possono mancare in un mio viaggio: i silenzi, gli abbracci, le lacrime, la giusta musica per godersi il tutto. E una camicia a quadri, di quelle sono letteralmente innamorato.
Parti con me?