L’esploratore che c’è in me è nato su due ruote, quelle della mia bici, e oggi prende voli verso l'altra parte del mondo senza troppi piani… ma con una gran voglia di scoprire.
I miei primi due stipendi? volati insieme a me verso gli States! (Ah, ed era anche la prima volta che prendevo un aereo… spoiler: non è andata poi così male, visto che poi ci ho preso gusto.)
Da quel momento ho capito una cosa: questa vita da viaggiatore fa proprio per me. Tanto che ho deciso di viverla fino in fondo, trasferendomi prima in Australia e poi in Giappone — sì, ho fatto anche il pieno di ramen e canguri!
Negli anni ho viaggiato in tutti i modi: zaino in spalla, valigia oversize, motorini scassati, bus improbabili… ma la cosa più bella è sempre stata una: viaggiare in compagnia.
Condividere emozioni, storie, le piccole (e grandi) disavventure — tipo quella volta che ho scoperto troppo tardi che “piccante” in certi Paesi significa “preparati a vedere la vita scorrerti davanti agli occhi” — e soprattutto ridere, tanto.
Che dici, ti va di farci una risata insieme mentre esploriamo il mondo?
Ah, quasi dimenticavo: il mio sogno? Collezionare un backflip in più paesi possibili!