Quando visitare Gibuti: i 3 periodi migliori per il viaggio

Quando andare a Gibuti: i 3 periodi ideali per il viaggio

Situato nel Corno d’Africa, Gibuti è una destinazione sorprendente per chi ama paesaggi lunari, laghi salati, spiagge incontaminate e incontri ravvicinati con la fauna marina. Questo piccolo paese racchiude una varietà incredibile di attrazioni naturali, dalle cristallizzazioni di sale del Lago Assal ai camini fumanti del Lago Abbé, passando per le calde acque tropicali del Golfo di Tadjoura, habitat perfetto per gli squali balena.

Per vivere al meglio un viaggio a Gibuti, è essenziale scegliere il periodo giusto, poiché il clima può variare da temperature torride a mesi più miti, perfetti per l’esplorazione. Ecco i tre momenti migliori per visitare Gibuti, in base alle attività e alle condizioni climatiche.

 

1. Novembre – Febbraio: Il periodo perfetto per snorkeling e trekking

Il miglior periodo per visitare Gibuti è senza dubbio quello tra novembre e febbraio, quando le temperature sono più miti e il caldo non è eccessivo. Con massime intorno ai 28-30°C, questo è il periodo ideale per fare snorkeling nel Golfo di Tadjoura e vivere un’esperienza unica: nuotare con gli squali balena.

Ogni anno, durante questi mesi, questi giganti gentili dell’oceano migrano lungo la costa di Gibuti, offrendo l’opportunità di osservarli da vicino in acque cristalline. Le escursioni in barca partono da Tadjoura e offrono la possibilità di combinare l’attività con momenti di relax sulle spiagge bianche della regione.

Inoltre, con temperature più gradevoli, è il momento perfetto per esplorare la Foresta del Day, situata sulle Goda Mountains. Questo è uno dei pochi polmoni verdi del paese e ospita una fauna unica, tra cui specie endemiche di uccelli e alberi millenari.

 

2. Marzo – Maggio: Il fascino dei paesaggi surreali tra laghi salati e deserto

Per chi desidera immergersi nei paesaggi straordinari di Gibuti, il periodo tra marzo e maggio è perfetto. Le temperature iniziano a salire, ma restano ancora accettabili per esplorare i luoghi più iconici del paese, come il Lago Abbé e il Lago Assal.

Il Lago Abbé è un luogo unico al mondo: le sue torri di calcare, formate da depositi minerali, si innalzano nel cielo creando un paesaggio lunare e surreale. Il mattino presto, il vapore delle pozze di acqua calda e dei camini fumanti dona all’area un aspetto mistico. Qui si possono incontrare anche i pastori nomadi Afar, che abitano la regione da secoli.

Un altro luogo straordinario è il Lago Assal, il punto più basso dell’Africa a -155 metri sotto il livello del mare. Con le sue acque di un blu intenso circondate da croste di sale bianchissime, questo lago offre un contrasto spettacolare con il paesaggio desertico. Qui è possibile osservare le carovane di dromedari, che trasportano il sale estratto dalle rive del lago, un’antica tradizione commerciale ancora in uso.

 

3. Giugno – Agosto: per chi ama il caldo e il deserto estremo

Per i viaggiatori più avventurosi e abituati alle alte temperature, il periodo tra giugno e agosto offre l’opportunità di scoprire la vera essenza del deserto di Gibuti. In questo periodo, il caldo può diventare estremo, con temperature che superano i 40°C, ma è anche il momento in cui il paesaggio assume sfumature incredibili, con colori dorati e tramonti spettacolari.

È il momento giusto per esplorare il Lago Goubet e l’Isola del Diavolo, una piccola isola vulcanica situata nel Golfo di Tadjoura. Qui si possono fare immersioni e snorkeling in un ecosistema ancora poco esplorato, con acque profonde e ricche di coralli.

Questo periodo è anche adatto per chi desidera vivere un’esperienza autentica nei villaggi di Tadjoura, tra le sue moschee bianche e il lungomare caratteristico. Qui il ritmo della vita è lento e rilassato, perfetto per chi cerca una fuga dalla modernità.

 

Conclusione: scegliere il periodo giusto per scoprire Gibuti

Gibuti è una destinazione straordinaria e poco battuta, capace di stupire con i suoi paesaggi estremi e le acque cristalline. A seconda della stagione, è possibile vivere esperienze diverse:

• Da novembre a febbraio, il periodo perfetto per lo snorkeling con gli squali balena e le escursioni nella Foresta del Day.
• Da marzo a maggio, il momento migliore per ammirare i paesaggi lunari del Lago Abbé e le saline del Lago Assal.
• Da giugno ad agosto, un’esperienza immersiva nel caldo intenso del deserto, ideale per gli amanti dell’avventura.

Qualunque sia il periodo scelto, un viaggio a Gibuti sarà un’esperienza unica, fatta di scenari mozzafiato, incontri con culture millenarie e natura incontaminata.