"Siamo forse i primi turisti che vengono qui dopo la guerra. Zitto, Tunner! Noi non siamo turisti, siamo viaggiatori. Oh! Che differenza c'è? Il turista è uno che appena arriva pensa di tornare a casa, Tunner... Mentre il viaggiatore può non tornare affatto..." tratto dal Tè nel deserto di Bertolucci
Mi chiamo Giorgio, sono Marchigiano cosa che si capisce facilmente dal momento in cui apro bocca nonostante io sia lontano dalle Marche da 16 anni!
Fin dai tempi dell’università ho fatto di tutto per viaggiare il più possibile: prima un Erasmus di un anno a Istanbul, che è rimasta la mia città del cuore e poi a Pechino, e da lì mi hanno offerto il mio primo lavoro nel 2018 a Taipei dove ho capito che lavorare come architetto mi avrebbe fatto sentire un Leone in gabbia per il resto dei miei giorni... e da lì un DISASTRO , sono scappato: prima in Giappone, in Vietnam e poi nelle Filippine dove avevo pensato di aprire un canale youtube con i video stupendi che avevo fatto, (la fotografia e il videomaking sono da sempre stati le mie passioni principali) ma l'ultimo giorno a Palawan mi rubarono la fotocamera con tutti i video dentro e quindi il mio youtuber dream è svanito prima che potesse prendere forma! Torno in Italia a Venezia e poi mi trasferisco prima a Valencia, poi a Berlino, Canarie, dove tra un ufficio e l'altro ho lavorato come Fotografo, porta pizze, stuart e infine sono arrivato a Milano, dove vivo da tre anni. E qui, finalmente dopo i primi 2 anni, mi licenzio e mi rinchiudo in un Ashram in India e decido di riprovarci: apro finalmente un canale YouTube per raccontare i miei viaggi partendo ovviamente da una serie su ISTANBUL. Ora sono qui con SIVOLA, a condividere con altri compagni la mia passione per il viaggio, per raccontare storie e scoprirne di nuove attraverso uno dei pochi modi che ho, che mi permette di sentirmi vivo realmente... e cercando di fare di tutte le mie passioni un lavoro: dal viaggio al videomaking, dalla recitazione all'architettura.. del resto sono profondamente convinto che solo vivendo mille vite e facendo mille lavori riusciamo finalmente a trovare il nostro ikigai .... E se poi non lo troviamo? Almeno ce semo divertiti strada facendo!
Vi aspetto in viaggio con me. Ma con la valigia leggera… ché tanto poi la riempiremo di storie