Avevo meno di un anno quando grazie ai miei genitori ho iniziato a viaggiare per il mondo.
Al mio esame di maturità esordii con: “ho la sindrome di wanderlust, la malattia del viaggiatore”, prima di presentare il mio percorso scritto dietro il biglietto di un volo aereo. Dal 2017 ho vissuto, studiato e lavorato in 5 paesi diversi, esplorato tanti angoli di mondo, conosciuto tante persone e culture. Eppure, la lista dei sogni realizzati e da realizzare diventa sempre più lunga!
Non inseguo più i beni materiali ma le esperienze, non ambisco più a fare carriera ma ricerco un lavoro che mi permetta di restituire agli altri e di essere appagata e felice ogni giorno.
Amo i mercatini vintage, i libri, la fotografia e le passeggiate nella natura. Potrai sempre trovarmi sorridente su una spiaggia, mentre mi perdo a guardare le palme e cammino a piedi nudi nella sabbia. La mia libertà è ciò che ho di più caro.
Non vedo l’ora di condividere con voi le emozioni uniche che ogni nuova destinazione può dare!
