Sorvoliamo l’Oceano Atlantico fino a raggiungere lo Stato più remoto degli USA.

Arrivo ad Anchorage, ritiro dei nostri van e trasferimento in città per il pernottamento.

Facciamo due passi per la Capitale. Ah no! Si tratta solo della città più grande d’Alaska, ma non è la capitale.
Tra le altre cose avremo la possibilità di visitare l’Alaska Native Heritage Center per scoprire le origini delle popolazioni locali; o circa un'ora di distanza il Wildlife Conservation Center: fondato nel 1993, copre un'area di 280 ettari ed ha lo scopo di curare e proteggere la fauna locale.
Pernottamento in città.

Ci mettiamo alla guida per raggiungere (4 ore di auto) il visitor center del parco.
Lungo la strada, se il cielo sarà limpido, avremo l’onore di ammirare il Denali, la montagna più alta di tutta l’America del Nord, oltre i 6.000 m, una delle famose Seven Summit. Una volta arrivati ci ambienteremo su due ruote. Una bellapasseggiata in mountain bike lungo il fume. Pernottamento nei pressi del parco.

È arrivato il momento di mettere un piede dopo l’altro e godersi il Savage Alpine Trail.
Un trekking panoramico di circa tre ore. Per i più temerari ci sarà la possibilità di camminare anche nel pomeriggio sul Horseshoe lake Trail (circa due ore).
Pernottamento nei pressi del parco.

Continuiamo a guidare in direzione nord e spezziamo questo meraviglioso viaggio nelle vie di Fairbanks che è la seconda città dell’Alaska. La sua importanza deriva però soprattutto dall’essere l’unico centro abitato definibile come città nel centro-nord dello stato.

Preparatevi a sgranchire un po' le gambe...

Qui a Fairbanks non c’è nessuna notte da leoni ad aspettarvi, soltanto un ottimo hamburger per poi proseguire fino a delle splendide terme naturali di Chena dove potremmo rilassarci.

Pernottamento a Fairbanks.

Con i nostri van percorriamo una strada iconica, come i primi avventurieri. Uno dei paesaggi più belli al mondo, parliamo proprio dell'Alaska Highway. I posti finestrino saranno da contendersi. La nostra caccia fotografica agli animali selvatici è aperta! Occhi aperti!

Oggi iniziamo ad esplorare anche il Wrangell National Park dalla sua porta d'accesso più settentrionale... 

Sarà un piccolo assaggio di quello che poi vedremo meglio domani.

Oggi dedichiamo l'intera giornata alla visita del Parco (o almeno una parte di esso vista l'enormità!), entriamo dal secondo punto accesso, supereremo le asperità della strada, ammirando rocce vulcaniche e torrenti impetuosi. Rispetto ad altri parchi nazionali, il Wrangell-St.Elias è più selvaggio, soprattutto nella parte interna, a causa anche della vastità del suo territorio. Questo fa sì che sia più difficile curare tutti i sentieri che ne attraversano le foreste e che si inerpicano sulle alte vette montuose.

Ci sono tantissime possibilità di trekking all'interno del Parco, molte delle quali per veri esperti e molte altre alla portata di tutti.

Ne vedremo delle belle!

Al termine ci rimettiamo in marcia verso la nostra prossima sistemazione dove passeremo la notte.

Preparatevi ad un trekking pazzesco nel ghiacciaio di Matanuska.
Dune di ghiaccio lasciano spazio a fiumi sotterranei dal colore indescrivibile. Per esplorare questo luogo avremo bisogno di ramponi e piccozze. Siete carichi?

Oggi ci rimettiamo in marcia verso Anchorage prima di cominciare la discesa verso sud il giorno seguente. Ricaricate le energie per i prossimi giorni! In base all’orario di arrivo possibilità di trekking al Flattop Mountain, situata nel Chugach State Park, appena ad est dell'area urbana di Anchorage, è la montagna più scalata dello stato.

Ci mettiamo alla guida per visitare la penisola di Kenai. Lungo il tragitto faremo una sosta in un posto mooolto particolare e insolito ...nessuno spoiler...ma possiamo dirvi che qui è impossibile sentirsi a casa...

Proseguiamo verso il Russian river dove  faremo un breve trekking per giungere ad una cascata e ad un tratto di fiume dove i salmoni nuotano contro corrente, vietato perderseli!

Di nuovo in van raggiungiamo Homer per il pernottamento.

Dopo una ricca colazione ritiriamo i nostri kayak per un tour della baia, direttamente dall’acqua. Una mattinata rilassante ed eccitante allo stesso tempo!
Dopo pranzo abbiamo ancora qualche ora di luce per esplorare la zona.
Pernottamento nei pressi di Homer

Oggi per chi deciderà di provare questa esperienza andremo alla scoperta del Parco Nazionale di Katmai (l’escursione è facoltativa e NON inclusa nella quota).

Direttamente da un lago decollerà il nostro idrovolante che ci porterà in un luogo remoto dove gli unici abitanti sono grossi orsi che si cibano di salmoni. E noi staremo lì ad osservare la scena, evitando di fare la fine dei salmoni.

Ci rimettiamo in marcia verso Anchorage dove passeremo la nostra ultima notte di questo viaggio pazzesco.

E’ tempo di saluti, ci dirigiamo verso l’aeroporto di Anchorage pronti per il nostro volo di rientro.

Si ritorna in Italia, con gli occhi pieni di bellezza e pensando già al prossimo viaggio!